AUTO D'EPOCA
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Seguita da vari esponenti italiani del settore, comprende presentazione di auto d’epoca tra le più belle italiane e straniere. Alcune con riferimento ad articoli, manifestazioni, indicazioni sul settore. Inoltre troverete indicazioni di prezzi e quotazioni per questo investimento alternativo. |
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Inoltre una piccola rubrica dedicata alle corse di auto moderne della categoria CEAT. | ||
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ANCHE QUEST'ANNO IL 4 E 5 MAGGIO SI S VOLGERA' IL V CONCORSO" AUTO,ELEGANZE E STILE DEL XXSECOLO." IN BASSO TROVATE IL VIDEO DELLA PASSATA EDIZIONE 2018, MENTRE IN ALTO POTETE SCARICARE PROGRAMMA E MODULO ISCRIZIONE.
IL SALONE DI TORINO 2019= Automotoretrò e Automotoracing si chiudono con oltre 72.600 visitatori.
Sono Giandomenico Basso, a bordo di una Hyundai i20 R5, e Silvia Franchini su Peugeot 208 R2B i vincitori del primo Trofeo “La Grande Sfida”, che nel weekend ha emozionato il folto pubblico di Automotoretrò e Automotoracing, le due rassegne dedicate al motorismo d’epoca, al mondo delle corse e delle alte prestazioni che si sono chiuse domenica 3 febbraio a Torino con un successo senza precedenti. Oltre 72.600 visitatori sono accorsi al Lingotto Fiere e all’Oval per ammirare pregiate berline d’epoca e bolidi da rally, le supercar più performanti e moto per ogni tipo di terreno e tracciato. Il doppio appuntamento che unisce il collezionismo vintage e l’anima racing dimostra ancora una volta la sua forte capacità attrattiva, non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche per una platea sempre più variegata e proveniente da tutta Italia ed Europa.
I dealer presenti all’edizione 2019 confermano il bilancio positivo anche sul fronte commerciale: sono centinaia le trattative private andate a buon fine nei quattro giorni di fiera. Tra i modelli e i marchi più ricercati dominano le vetture simbolo del Made in Italy - Alfa Romeo, Lancia, Ferrari, Abarth e Maserati -, in particolare di fascia media, tra i 20.000 e i 90.000 euro, con punte che superano i 150.000 euro.
«Siamo molto soddisfatti dell’edizione 2019 -
dichiara Beppe Gianoglio, organizzatore di Automotoretrò - e anche se
nelle giornate di venerdì e sabato il clima è stato avverso, la grande partecipazione testimonia il fermento e l’interesse in continua crescita verso il mondo dei motori. La copiosa
nevicata non ha fermato neanche lo show in pista, con le evoluzioni su auto da drifting e quad, né il Trofeo “La Grande Sfida”, accolto calorosamente dal folto pubblico. Da domani inizieremo a
lavorare alla rassegna del 2020, che ci auguriamo possa essere ancora migliore».
Quattro padiglioni, oltre mille espositori, decine di piloti coinvolti, 3mila vetture esposte tra auto e moto e più di un chilometro di
pista per emozionare i visitatori nei quattro giorni di fiera. Tra i festeggiamenti per i compleanni di Abarth, Jaguar, Land Rover e
Autobianchi, il pubblico è stato positivamente colpito non solo dai gioielli a due e quattro ruote in vendita nel Padiglione 1 e in
esposizione nei numerosi stand dei club storici, ma anche dalle esibizioni di guida sportiva che si sono susseguite nell’area
esterna e che hanno visto fuoriclasse del rally darsi battaglia per conquistare il primo posto della gara di velocità.
Ottava edizione di Milano AutoClassica – Salone dell’Auto Classica e Sportiva, in programma a Fiera Milano (Rho) il 23, 24 e 25 novembre 2018 : La proposta spazia dagli anni ‘20 agli anni ‘90 con una forte presenza di modelli degli anni ’60 e ’70.
L’ASTA CAMBI MILANO-SPORT&RACE CARS
Sabato
24 novembre, un evento straordinario per gli appassionati del settore: l’asta “Milano-RACING
& SPORT CARS” a cura della Casa d’aste CAMBI, prima in Italia per fatturato nel 2017. L’asta che attirerà appassionati e curiosi da tutta Europa sarà composta da
circa 45
pezzi, tra auto sportive e auto da corsa, di cui quest’ultime rappresenteranno l’85% delle auto in vendita. Tra queste due
splendide auto da corsa esemplare unico, facenti parte della storia contemporanea della Maserati, una GranSport
GT3 “Laboratorio” e una GranSport “Trofeo” con specifiche per gare di durata. Queste due vetture della casa del Tridente hanno partecipato nel 2006 alla 24 Ore del Nürburgring,
schierate dalla squadra ufficiale “Maserati R&D Factory Team” e per questo meritano dovuta attenzione a fini collezionisti e storici.
UNA GRANDE E RICCA ESPOSIZIONE DI MODELLI HERITAGE SENZA ETA’
Il percorso espositivo di Milano AutoClassica punta a valorizzare la memoria storica
dei marchi automobilistici presenti con l’heritage dei loro modelli più rappresentativi accanto alle proposte più attuali, riunendo in un unico contesto un numero sempre crescente di
collezionisti, appassionati di motori, nonché utenti alla ricerca dell’ultimo modello con cui sostituire la propria vettura. La felice contaminazione tra passato, presente e futuro attrae i
cultori dell’automobile di ogni età e tempo, accomunati dalla medesima passione.
LE CASE PARTNER
Tra i marchi più prestigiosi che esporranno i loro modelli su una superficie di 50mila metri quadrati segnaliamo Bentley,
BMW Club Italia, Ferrari Classiche, Lotus, McLaren, Musei Ferrari, Pagani
ePorsche
Classic.
AREA INCONTRI ACI STORICO DI MILANO AUTOCLASSICA
Sede di diversi incontri (convegni, seminari e presentazioni di libri di settore), l’Area Incontri di
ACI Storico offrirà un ricco calendario di intrattenimenti nell’ospitalità allestita nel cuore di Milano AutoClassica. Interessante l’appuntamento quotidiano live con Andrea
Farina e il suo format “Perché comprarla Classic“, sulla falsariga del programma di successo di Motor1.com Italia, guida all’acquisto dedicata agli appassionati di auto d’epoca e
young timer . Nel salotto di Milano AutoClassica il dibattito si animerà appassionatamente grazie all’ offerta di auto storiche da sogno da far entrare nel proprio garage.
DISPONIBILE IL VIDEO DEL NOSTRO CONCORSO DI ELEGANZA LO STILE E LE AUTO DEL XX SEC.EDIZIONE 2018, SVOLTOSI A MONZA PRESSO LA VILLA REALE IL 19-20 MAGGIO 2018.
IL PRIMO 1000 MIGLIA WARM UP USA TAGLIA IL TRAGUARDO
IN TERRITORIO ITALIANO
L’evento automobilistico più grande al mondo dà il via all’espansione globale
SFIORATO IL TETTO DEI 120.000 VISITATORI
ALLA 35º EDIZIONE DI AUTO E MOTO D’EPOCA
GRANDI PROGETTI PER IL 2019
Grande successo per la kermesse padovana, considerata il più importante evento in Italia e punto di riferimento per appassionati e collezionisti di tutto il mondo. Trend positivo in tutti i settori, dalle case automobilistiche alle auto in vendita, dalla rarità e varietà degli accessori/ricambi ai Club presenti. Salgono a 120.000 i visitatori, con un incremento nelle giornate di giovedì e venerdì. 700 i giornalisti accreditati, il 40% dall’estero. Tantissimi infine i visitatori stranieri, provenienti da più di 40 Paesi nel mondo.
Chiude con un consolidamento molto forte nel settore la fiera padovana - ormai considerata da tutti il Salone a cui non mancare - mantenendo così le aspettative della vigilia. “Un salone stupendo” è il commento che risuona nei padiglioni della fiera, con grande soddisfazione di commercianti, collezionisti, case automobilistiche, pubblico e, ovviamente, degli organizzatori.
Il pubblico mantiene il trend positivo, crescendo soprattutto nelle giornate inaugurali: 120.000 i visitatori dentro i padiglioni della fiera e molti i curiosi che hanno visto sfilare le auto e partecipato ai raduni nelle aree esterne alla fiera. Premiata anche quest’anno la scelta di affiancare passato e presente, raccogliendo in un unico sguardo l’evoluzione dell’auto.
Aumenta il gradimento delle case automobilistiche presenti, che hanno registrato una partecipazione entusiasta dei numerosi visitatori italiani e stranieri. In risalto anche i modelli Heritage dei club, testimonianza di una passione per sempre più diffusa.
Grande soddisfazione anche da parte dei dealer internazionali e commercianti. Volano in alto le automobili sopra i 200.000 euro, una testimonianza della qualità dei collezionisti e compratori presenti ad Auto Moto Epoca e provenienti da tutto il mondo. Trend positivo anche per le auto di fascia media, tra i 20.000 e i 100.000 euro. Continua il trend positivo delle cosiddette Youngtimer, che confermano l’interesse da parte dei giovani, sempre più attivi nel mercato dell’auto d’epoca e del mondo che gli gira intorno.
Tra i dealer più importanti d'Europa, grandi affari per la londinese Vintage and Prestige - presente a Padova con una raccolta di Rolls Royce, Bentley, Daimler e Ansaldo tra gli anni ‘20 e ‘30 - e l’austriaca Hödlmayr Classic Car Center. Molto gettonato anche lo stand delle sportive americane Shelby. Ma è stata una bellissima edizione anche per i maggiori commercianti italiani - come Gruppo Promotor, G&T Auto, Ruote da Sogno, Daniele Turrisi, Best Auto – come per le realtà più piccole, come Classic Motor, International Classic e GB Classic, per citarne solo alcuni.
Soddisfazione anche da parte dei responsabili di BONHAMS, la prestigiosa casa d’aste inglese tornata a Padova dopo il successo dello scorso anno. L’asta ha totalizzato più di 2.000.000, con in testa la Ferrari 250 GT Serie II Coupé del 1960 venduta a 508.197 euro. “Siamo molto contenti della nostra seconda asta a Padova” ha dichiarato Gregor Wenner, organizzatore di Bonhams. “Ed è stato un grande piacere vedere la sala così gremita, così come l’entusiasmo e la grande partecipazione dei compratori internazionali. I lotti migliori hanno raggiunto dei prezzi importanti che confermano un consolidamento del mercato”.
Molti i commenti positivi raccolti tra i padiglioni. Come quello di Adolfo Orsi, uno dei più grandi esperti di Maserati al mondo, che ha presentato presso lo stand ACI Storico la pubblicazione di riferimento nel mondo delle aste internazionali, il Classic Car Auction Yearbook 2017-2018. O Donald Osborne, americano, massima voce nel campo delle auto d’epoca, venuto a Padova per tutti i giorni della manifestazione, anche per cercare spunti per il suo famoso programma “Garage TV” in coppia con Jay Leno: “Essere a Padova per me, come ogni anno, è una cosa speciale. Il tema di quest'anno “la passione dell'auto” è molto importante perché io vivo di questa passione. Al Salone di Padova si respira un’atmosfera magica. Ci sono dei modelli stupendi che coprono tutte le tipologie: le macchine costose come le utilitarie. La creatività, l'ingegno, la cura di queste auto sono il simbolo dello spirito e della passione degli italiani”.
L’edizione 2018 ha visto anche per la prima volta a Padova la presenza dei rappresentanti di Pebble Beach, il più importante concorso di eleganza per auto classiche al mondo. Un altro segnale della crescente importanza del Salone sul piano internazionale.
ACI e ACI Storico si confermano sempre più partner strategici della Fiera padovana. "Il successo di Auto e Moto d'Epoca lo misuriamo anno per anno non soltanto nel numero dei visitatori - dichiara il Presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani - ma anche nell'interesse sempre crescente per la storia dell'automobile. La grande affluenza di pubblico alle celebrazioni per i 30 anni dalla scomparsa di Enzo Ferrari dimostra quanto la tradizione abbia ancora un grande futuro. Con enorme piacere abbiamo accolto al padiglione 3 migliaia di appassionati di ogni età, che si sono emozionati sfilando tra le 16 vetture schierate nella mostra Rally Italia Experience”.
Tutti molto soddisfatti, quindi. E tutti pronti per la prossima edizione della Fiera. Appuntamento dal 24 al 27 ottobre 2019 con grandi novità, come anticipa Mario Carlo Baccaglini, ideatore e organizzatore della manifestazione: “In questi giorni sono venuti visitatori da quaranta paesi di tutto il mondo per conoscere e scoprire il nostro salone e le 5000 auto esposte, un numero che solo pochi possono contare, soprattutto per la varietà. Questo fa di Padova un punto di riferimento mondiale. E di questo siamo molto orgogliosi. Per il 2019 pensiamo di sviluppare “Padova guarda al futuro”, un progetto in accordo con l'Università incentrato su tutte le nuove tecnologie dell’auto e sull’evoluzione della mobilità. L’auto infatti ha un grande futuro, ma solo se mantiene il legame con il passato e i sentimenti delle persone.Persone che vengono a Padova per annusare, sentire e rivedere quelle auto che hanno fatto la storia, creato la passione e fanno ancora oggi battere i cuori. Penso che l'auto d'epoca sia un punto di riferimento per l'auto di oggi e quella di domani. E Padova riesce a tramettere tutte questi valori in maniera unica”.
RICORDIAMO DAL 25 AL 28 OTTOBRE LA CLASSICA FIERA DI PADOVA
IL MAUTO ALLA FIERA DI
PADOVA
Padova, 25-28 ottobre
Alla
fiera AUTO
MOTO D’EPOCA che
si terrà a Padova
dal 25 al 28 ottobre,
il Mauto sarà presente con tre vetture molto speciali della propria collezione.
La Peugeot
Tipo 3 del
1892, prima vettura circolante in Italia, sarà esposta presso lo stand di Historic Club
Schio; in quello di Adrenaline 24h troverete invece la Cisitalia
202 SMM Nuvolari,
spider intitolato al grande pilota mantovano che lo guidò nella Mille Miglia del 1947 e la OM
469 N,
che vinse nella categoria 1500 la Coppa delle Alpi e i circuiti del Garda e del Mugello durante la stagione sportiva 1922.
PRESENTAZIONE 1000MIGLIA 2019.
E’ stata presentata alla stampa martedì 9 Ottobre u.s. la 37° rievocazione della Freccia Rossa, che partirà il 15 Maggio 2019 per concludersi il sabato 18 Maggio.
Partenza quindi mercoledì alle h.15 da Cso.Venezia per raggiungere Desenzano,Sirmione Valeggio sul Mincio,Mantova,Ferrara,Comacchio e Ravenna per concludere la prima tappa a Cervia-Milano MARITTIMA.
Giovedì 16 Cesenatico,Senigalia,Assisi, fina a Roma.
Venerdì 17 la risalita verso Viterbo, Siena,Pistoia con tappa a Bologna.
Sabato 18 partenza verso Modena,Parma,Montichiari,Travagliati per finire a Brescia.
Come evidenziato, non toccherà Milano e l’autodromo di Monza.
Nuova caratteristica dell’edizione 2019, la diminuzione delle macchine ammesse da 460 circa a 430 che, saranno poi nei prossimi anni ancora ridotte.
Quota iscrizione invariata a EUR.8000+IVA.
Novità la quota Gold a Eur. 1000 comprensiva di ospitalità per 6 notti e della quota Platinum a
Eur.50.000 comprensiva di partecipazione alla gara in formula Guest Car e ospitabilità fino a 6 conduttori e accettazione della macchina automatica previa iscrizione al Registro 1000 MIGLIA.
Nulla di cambiato nella selezione auto che dovranno essere in possesso dei requisiti o Fiche ACI-CSAI, o http FIA, o ID FIVA. Operativo il registro 100Miglia la cui registrazione diventerà obbligatoria nei prossimi anni.
Presentato poi il nuovo CDA. composto da Alice Mangiavini breciana e commercialista, Maurizio Arrivabene anch’egli bresciano e dopo vari incarichi Managing Director di Ferrari Gestione Sportiva e del Principal Team della Scuderia Ferrari.
Matteo Marzotto figlio di Matteo corridore della prestigiosa gara dal 1948.
Ricopre inoltre molte cariche tra le quali membro nel consiglio di amministrazione di Morellato e notevole esperienza nei Brand della moda.
Tra le novità l’apertura a nuovi sponsor tra cui Vredestein, Deutshe Banck.
CHIUSA LA TRENTASEIESIMA RIEVOCAZIONE
STORICA CON GRANDE SUCCESSO
VINCITORI DELL 1000 MIGLIA 2018 LA COPPIA ARGENTINA TONCONOGY-RUFFINI. Juan Tonconogy e Barbara Ruffini i campioni
della 1000 Miglia 2018. L’equipaggio argentino, numero 85, a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1500 GS “Testa Fissa” del 1933, ha sbaragliato la concorrenza tagliando nel pomeriggio il traguardo di Viale
Venezia a Brescia con un attivo di 74108 punti.
In seconda posizione si piazzano
Giovanni Moceri e Daniele Bonetti sull’Alfa Romeo 65 1500 SS del 1928 con 73714 punti. Al terzo posto i campioni uscenti bresciani Andrea Vesco e Andrea Guerini, a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1750
Zagato del 1929 con 73327 punti.
Per la coppia Tonconogy-Ruffini si
tratta della terza vittoria della “corsa più bella del mondo”, dopo i successi conquistati nel 2013 e nel 2015.(CFR.Ufficio Stampa 1000MIGLIA)
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1000 MIGLIA ARRIVATA IN SERATA A ROMA.
LOTTA SERRATA AL VERTICE CON VESCO E
GUERINI ANCORA TRA I FAVORITILe vetture d’epoca hanno superato Amelia e ora si stanno dirigendo verso Roma, dove alle 20.15 saranno attese dai cittadini della Capitale per il taglio del traguardo e la seguente sfilata in via Veneto e tra gli affascinanti monumenti romani. La corsa di regolarità si sta svolgendo al meglio, nonostante la pioggia abbia caratterizzato alcuni tratti dal cuore della Toscana verso sud ma senza condizionare la competizione e la costante presenza di migliaia di donne, uomini e bambini ai bordi delle strade.
INIZIATE OGGI LUNEDI' 14 MAGGIO 2018 LE VERIFICHE TECNICHE DELLA 1000MIGLIA CHE CONTINUERANNO DOMANI, POI MERCOLEDI' 16 LA PUNZONOTARA E LA PARTENZA DA CORSO VENEZIA NEL PRIMO POMERIGGIO. COME SEMPRE SAREMO PRESENTI CON IL NOSTRO STAFF VIDEO.
SI E' CONCLUSA CON LO STESSO ENTUSIASMO DELL'ANNO SCORSO LA FIERA DI VERONA .RICALCATO IL COPIONE DELLE FIERE DI AUTO D'EPOCA GRANDE PATRIMONIO ITALIANO, SUL TARGET CONSUETO PADIGLIONI INTERNI TRA AUTO E RICAMBI, ED ALL'ESTERNO PICCOLA PISTA CHE CHIAMA GRANDI PILOTI DEL PASSATO SULLE PRESTIGIOSE AUTO CHE HANNO FATTO LA STORIA DELLE CORSE .RICORDIAMO LE LANCIA VINSERO DI TUTTO E DI PIU' NELLE CORSE RALLY E NESSUNO LE HA MAI RAGGIUNTE..DISPONIBILE COME SEMPRE IL NOSTRO VIDEO.
RICORDIAMO DAL 3 AL 6 "VERONA LEGEND CARS" IL CONSUETO APPUNTAMENTO ALLA FIERA DI VERONA.
SEGUE POI LA CLASSICA MILLE MIGLIA IL 16-19.
RICORDIAMO IL 19-20 LA 4° EDIZIONE "LE AUTO,ELEGANZA E STILE DEL XX SEC." VILLA REALE MONZA. (APERTE ISCRIZIONI.)
START 1000MIGLIA 2018.
Saranno 440 le vetture ammesse alla corsa
Prenderà il via mercoledì 16 maggio 2018 la trentaseiesima edizione della rievocazione della Mille Miglia.
Il classico percorso verso Roma e ritorno terminerà a Brescia il sabato con tappe a Cervia-Milano Marittima,
Roma e Parma.
Quattro giorni di viaggio attraverso l’Italia più bella: passaggi nelle tradizionali località della Corsa originaria.
Quindi mercoledì 16 maggio 2018 prenderà il via nel primo pomeriggio la trentaseiesima rievocazione della Freccia Rossa rievocativa.
La data, come da tradizione, anticipa di una settimana il Gran Premio di Monaco di Formula Uno.
Rispettando la tradizione nata nel 1927, il percorso prenderà il via e terminerà a Brescia, attraversando
mezza Italia prima e dopo il giro di boa a Roma.
Ogni anno, il percorso subisce modifiche allo scopo di tornare a far transitare la Mille Miglia in località
nelle quali era assente da qualche anno: nel 2018, proseguendo con la medesima filosofia, sono state
apportate alcune variazioni al tracciato.
Come avviene dal 2016, la Mille Miglia sarà disputata in quattro tappe per altrettante giornate ma,
importante novità del 2018, la corsa - anziché il giovedì - prenderà il via un giorno prima, mercoledì 16, e
tornerà in Viale Venezia nel pomeriggio di sabato 19 maggio.
Poco più tardi, sul palco di Piazza della Loggia, la premiazione del vincitore della gara darà il via alla
lunga Notte della Mille Miglia.
La prima tappa, con partenza nel primo pomeriggio di mercoledì 16 maggio, dopo il passaggio a
Desenzano e Sirmione, al Parco Sigurtà di Valeggio Sul Mincio e a Mantova, Ferrara e Comacchio, si
concluderà a Cervia-Milano Marittima.
Il giorno dopo, giovedì 17 maggio, dopo i passaggi a Pesaro e nella Repubblica di San Marino e
l’attraversamento di magnifiche località come Arezzo, Cortona e Orvieto, la seconda tappa porterà i
concorrenti a Roma, per la consueta passerella notturna nell’Urbe, tanto gradita dai concorrenti e dal
pubblico.
Venerdì 18, il percorso dalla capitale resterà pressoché invariato fino a Siena.
Tra le novità dell’edizione 2018, ci saranno il passaggio a Lucca e lungo la Versilia. Terminati i lavori di
ripristino dell’antica strada, la Mille Miglia potrà finalmente percorrere il tratto dell’edizione del 1949, tra
Sarzana e il Passo della Cisa.
Comprese le edizioni rievocative, il 1949 fu l’unico anno nel quale la Freccia Rossa valicò la Cisa: quello
del 2018 anno sarà quindi un ritorno atteso 59 anni.
La terza tappa sarà conclusa nuovamente a Parma, che gli scorsi anni ha sempre riservato
un’entusiastica accoglienza alla Freccia Rossa: da qui, il sabato mattina, la carovana si rimetterà in viaggio
verso Brescia,
Risalendo la Freccia Rossa attraverserà Lodi, proseguendo verso Monza poi Bergaamo e Brescia.
Preso atto dell’estremo gradimento sia degli equipaggi sia del foltissimo pubblico, la Mille Miglia
tornerà a disputare alcune prove all’interno dell’Autodromo Nazionale di Monza.
44 i Paesi di provenienza delle richieste di partecipazione mentre gli equipaggi accettati provengono
da 36 Nazioni di tutto il mondo.
Il Paese più rappresentato continua ad essere l’Italia con 405 domande di partecipazione e 254 equipaggi
accettati, 28% del totale.
L’Olanda si conferma al secondo posto, con 199 domande e 127 accettati, seguita da Germania (147
domande, 74 accettati) e Regno Unito (109 domande, 62 accettati).
Crescono ancora le partecipazioni del Belgio (85 richieste, 54 accettati), degli Stati Uniti d’America (71
richieste, 51 accettati) e degli appassionati Giapponesi (29 richieste, 26 accettati).
La casa automobilistica più rappresentata è Alfa Romeo con 47 vetture, a seguire Fiat con 42, Jaguar con 34 e mercedes benz con 33 Ricordiamo sempre importanti i due eventi collaterali riservati a 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to 1000 Miglia e il Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge.Importante l'ultima novità la Freccia Rossa apparirà anche in due altri eventi: 1000 Miglia Green, riservata a vetture a propulsione elettrica, e Coppa delle Alpi by 1000 Miglia, che contribuirà al processo di internazionalizzazione della della Freccia Rossa, attraversando - nel periodo invernale - i quattro Paesi sui due fronti dell’arco alpino. 1000 Miglia Srl e l’Automobile Club di Brescia non saranno soli: grazie a recenti accordi, la potremo contare sul sostegno delle più importanti realtà automobilistiche italiane, quali ACI Sport e l’Automobile Club Storico Italiano, oltre - a livello internazionale - FIA e FIVA»
Indiscusse le vittorie delle Alfa Romeo nella corsa originaria, ben 11 tra il 1928 e 1957.Questa la ragione del tributo con il passaggio di questa edizionde al “Museo Storico Alfa Romeo.
Presenti al via alcune chicche quali l’Alfa Romeo 6C 1500 SS, la 6C 1750 GS, la 1900 SS appartenenti alla collezione FCA (FIAT) Heritage..Al loro fianco ben 30 esemplari tra Giulia e Stelvio che parteciparono alla corsa originaria.
Proprio con la 6C 1500 Super Sport, capolavoro di Vittorio Jano, Campari e Ramponi nel 1928 giunsero primi al traguardo con una media di 84 KM.
DISPONIBILE LA 1° PARTE DEL VIDEO SU AUTOMOTORETRO' 2018 CON ALCUNE PRESTIGIOSE AUTO ILLUSTRATE DAL DR.FRANCO RONCHI.
Touring presenta al Salone dell'Auto di Ginevra una nuova fuoriserie in produzione limitata, innovativa interpretazione dell’idea di Gran Turismo: una vettura pensata per lunghi tragitti, in cui se il pilota resta protagonista indiscusso dell'avventura, eguale attenzione è dedicata alle emozioni dei passeggeri.
Touring Superleggera si conferma vestale del design italiano presentando una vettura possente nelle dimensioni, dove la maestria della lavorazione artigianale e un design perfetto riescono ad alleggerirne le sembianze fino a renderla eterea e filante.
Sciàdipersia è una fuoriserie a quattro veri posti, sarà prodotta in soli dieci esemplari, destinata ai collezionisti più
esigenti, è la materializzazione del lusso, del saper godere un bene prezioso: il tempo.
Tempo da dedicare al viaggio e a se stessi, assaporando lo scorrere del panorama intorno a sé.
CONCLUSASI CON GRANDE PARTECIPAZIONE DI PUBBLICO LA FIERA DI TORINO AUTOMOTORETRO' RICORDIAMO L'ASTA DELLA COLLEZIONE BERTONE. A BREVE DISPONIBILE COME SEMPRE IL CONSUETO VIDEO.
APERTURA DAL 1 FEBBRAIO H.15 ALLA DOMENICA 4 FEBBRAIO CON ORARIO 9-19. FIERA AUTOMOTORETRO' TORINO.
CERIMONIA D’INAUGURAZIONE dell’edizione 2017 di AUTO MOTO D’EPOCA -FIERA PADOVA
ore 11:30 – stand ACI – PAD 3
PREMIAZIONE III CONCORSO RESTAURO PORSCHE CLASSIC
ore 12:15 - stand Porsche – PAD 4
IL MERCATO DELLE AUTO D'EPOCA ONLINE
Gli esperti Catawiki di auto classiche parleranno dei trend delle auto più vendute e in che paesi: opportunità
per chi vuole avvicinarsi al mercato online
ore 12:30 stand ACI – PAD 3
RUOTE DA SOGNO
Presentazione alla stampa
ore 13:00 stand Ruote da sogno – PAD 5B
RUOTECLASSICHE “GUIDA AL MERCATO”
Per i 30 anni un nuovo sistema di valutazione delle auto storiche
ore 14:00 stand ACI – PAD 3
INCONTRO CON LE CASE COSTRUTTRICI PRESENTI AD AME 2017
Heritage e futuro: il valore della storia incide sul mercato attuale e i suoi cambiamenti ? Fotografia,
prospettiva ed evoluzione del settore Heritage nei prossimi anni.
ore 15:00 stand ACI – PAD 3
PRESENTAZIONE PROGETTO
“Volandia e la collezione Asi Bertone”
ore 15,30 stand ASI, PAD 4
DIMOSTRAZIONE
Dimostrazione di tecniche di restauro con CNA
Ore 15.30 Galleria 78
PRESENTAZIONE MY FIRST CLASSIC - SHARE YOUR PASSION
Nasce la prima community dedicata ai giovani che vogliono avvicinarsi al mondo dell’auto attraverso la
passione per l’auto classica
ore 16:00 stand ACI, PAD 3
WORKSHOP
“L’IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE AL RESTAURO”
con Sergio Schiavon e Nicola Verdicchio sull’esperienza dell’ACCADEMIA DEL RESTAURO DI PADOVA.
GO ON 1000MIGLIA 2018..
Partita oggi la conferenza stampa di presentazione della 36° edizione della 1000MIGLIA non agomistica, presentazione per la prima volta con traduzione simultanea in inglese. Presenti come sempre il Sindaco di Brescia, l'amministratore delegato 1000MIGLIA SRL.Presidente ACI STORICO Brescia.
Le noviltà di rilievo presentate sono la tappa Cervia -Milano Marittima, e la partenza anticipata a Mercoled' 16 Maggio 2018, con termine il Sabato 19 Maggio. Le tappe 3 di cui la prima Desenzano, Mantova ,Ferrara Cervia.La seconda toccherà Pesaro,Arezzo ,Roma. La terza Siena, Lucca , il passo della Cisa , Parma. Il sabato vedrà i concorrenti giungere a Brescia primo equipaggio verso le h.16. Seguirà poi la notte bianca a Brescia dopo la premiazione questa volta in Piazza Della Loggia. L'impronta di questa edizione sarà quindi l'avvicinare ancor di più la gente alla corsa ed alle macchine. Un'occasione inoltre per far conoscere il paese e le sue tradizioni ed il cibo al 70 % DEI PARTECIPANTI CHE SARANNO STRANIERI. Ricordiamo le macchine ammesse saranno 440 e dovranno essere in possesso dei soliti requisiti,Fiche ACI -CSAI, HTP- FIA /ID FIVA.
L'apertura delle iscrizione è fissato per il 24 Ottobre con chiusura il 4 Gennaio 2018.
Seguiranno altre più prescise informazioni.
Forza Ferrari! Inaugural Salon Privé Concours Masters a resounding success |
High-resolution images available to download here Setting its place in classic car history, Salon Privé became the first of its kind to run two completely separate Concours celebrations within the same event. Taking place on Saturday 2nd September, two days after the long-standing and revered Chubb Insurance Concours d’Elégance, the inaugural Concours Masters event played tribute to Ferrari’s 70th year. With over 50 of Maranello’s finest lining up on the prestigious lawns of Blenheim Palace last weekend, the first Concours Masters was a brand-new take on the traditional Concours. A new fixture for 2017, and designed to add an exciting dimension to the Salon Privé celebrations, each year will focus on the anniversary of an historic automotive marque or a particular coachbuilder. A more relaxed version of a traditionally-judged Concours, the overall Owner’s Choice Award was presented to the ex-Walt Disney 1956 Ferrari 250 GT Berlinetta 'Tour de France' by Carrozzeria Scaglietti. The very first of the second series 14-louvre design, it featured in the Hollywood Classic, The Love Bug and won the hearts of the judges with its full Ferrari Classiche certification and simply stunning period-correct condition. Running a very close second was the 1953 Ferrari 250 Inter-Europa Coupe by Vignale. One of four bodied by Vignale and being just 22 first-series 250 Europas, it’s one of the rarest road-going Fifties Ferraris ever made. Receiving a runner-up Owner’s Choice Award, this special Ferrari also took home the Best Interior Pre-1970 Award and a trophy for Outstanding Coachwork. Meanwhile, the Ladies’ Choice from Saturday’s event was the stylish 1952 Ferrari 342 America and Salon Privé Managing Director & Concours Chairman, Andrew Bagley, presented an immaculate 2004 Ferrari Enzo with the Chairman's Award during Saturday’s celebrations. Other top tier award winners included one of 17 1961 Ferrari 400 Superamerica SWB Coupe Aerodinamico models ever built, which is regarded by enthusiasts to be the finest restored example in existence, which rightfully took home the Marquis of Blandford Award. With over 3,000 guests attending the inaugural Concours Masters ‘Tribute to 70 Years of Ferrari’, the People’s Choice trophy was awarded to an immaculate 1964 Ferrari 500 Superfast. “Making our place in Concours history, this year’s inaugural Concours Masters event paid tribute to one of the most important sports car manufacturers in the world – Ferrari. I am indebted to the amazing Salon Privé team, Chubb Insurance our sponsor once again, the wonderful owners of these magnificent Ferraris, all of which have travelled from around the world and, most importantly, the Marlborough family and Blenheim Palace for helping make the event such a success,” said Salon Privé Managing Director & Concours Chairman, Andrew Bagley. “Realising a dream that we had many years ago to hold two Concours during one event, I am delighted to have been able to recognise some of the most precious and historically important Ferraris with awards last weekend. A highlight was the two book ends of Ferraris; from the 1949 Ferrari 166 Inter Coupe – the oldest-surviving UK-based Ferrari – to the latest Ferrari LaFerrari Aperta.” Guests to the glitzy Gala Dinner, held within Blenheim Palace’s Great Hall, were treated to a talk by five-time Le Mans winner Derek Bell, who discussed ‘My time with Enzo’ at the Dick Lovett/Ferrari Financial Services sponsored evening event. 2017 Concours Masters ‘Tribute to 70 Years of Ferrari’ results: Owner's Choice 1956 Ferrari 250 GT Berlinetta TdF Owner's Choice Runner-up 1953 Ferrari 250 Inter-Europa Vignale Coupe Ladies' Choice 1952 Ferrari 342 America Chairman's Award 2004 Ferrari Enzo Marquis of Blandford Award 1961 Ferrari 400 Superamerica SWB Coupe Aerodinamico People's Choice 1964 Ferrari 500 Superfast Survival of the Fittest 1949 Ferrari 166 Inter Coupe Most Sensitive Restoration 1971 Dino 246 GT Piu Elegante '50s 1958 Ferrari 250 GT LWB California Spider Piu Elegante '60s 1961 Ferrari 400 Superamerica SWB Coupe Aerodinamico Piu Elegante '70s 1974 Ferrari 365 GT4 Berlinetta Boxer Passione Award 1971 Dino 246 GT Most Exciting Design 2016 Ferrari LaFerrari Aperta Best Interior Pre 1970 1953 Ferrari 250 Inter-Europa Vignale Coupe Best Interior Pre 2000 1974 Ferrari 365 GT4 Berlinetta Boxer Best Interior Post 2000 2015 Ferrari 458 Speciale Tailor-Made Spirito Award 1972 Ferrari 365 GTB4/C Daytona Competition Sinfonia Award 2004 Ferrari 575M GTC Best Competition Car 1972 Ferrari 365 GTB4/C Daytona Competition Best Challenge Car 2017 Ferrari 488 Challenge Outstanding 4-Cylinder 1956 Ferrari 500 TR Outstanding 6-Cylinder 1974 Ferrari Dino 246 GTS Outstanding 8-Cylinder 1990 Ferrari F40 GT Outstanding 12-Cylinder 1962 Ferrari 250 GT SWB Berlinetta Wind in Your Hair Pre 1970 1966 Ferrari 365 California Wind in Your Hair Post 1970 1997 Ferrari F355 Spider Outstanding Coachwork 1953 Ferrari Inter-Europa Vignale Coupe Best Supercar Award 1996 Ferrari F50 Best Hypercar Award 2015 Ferrari LaFerrari Streamlining Award 1963 Ferrari 250 GT Lusso La Dolce Vita Award 1961 Ferrari 250 GT SWB California Spider Spirit of Racing 1991 Ferrari 642 F1 ENDS
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CON L'ARRIVO A BRESCIA DOMENICA 21 MAGGIO SI CONCLUDE LA 90° 1000Miglia. DATATA 2017.
Vincono una 1000Miglia difficile e d in parte sotto la pioggia l'’equipaggio numero 74 Andrea Vesco, 29 anni di Sarezzo (Val Trompia BS) e Andrea Guerini, 38 anni di Marcheno (BS) a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1931 già vincitori della scorsa edizione. Accolta da una folla di appassionati giunti da ogni parte d’Italia, ha visto l’Alfa Romeo ancora vincitrice come nella vittoria della corsa di velocità nel lontano1933, edizione vinta dal grande fuoriclasse del volante Tazio Nuvolari. Al secondo posto Luca Patron (Vicenza) e Massimo Casale (equipaggio numero 5) a bordo di una O.M. 665 Sport Superba 2000 del 1925 che ha sfidato i vincitori con un testa a testa durato fino alla fine, poco più di mille i punti di scarto. Luca Patron si è classificato secondo anche lo scorso anno. Completa il podio, l’equipaggio dei coniugi mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca a bordo di una Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato che sono rimasti indietro di circa 2000 punti dal vincitore. La coppia lombarda aveva vinto le edizioni 2011 e 2014 della Freccia Rossa. Gran fermento per l'Argentina che ha visto nella classifica finale ben quattro equipaggi..La Coppa delle Dame va invece a Maria e Luigia Gaburri come primo equipaggio femminile della classifica finale rispettivamente figlia e moglie di Roberto Gaburri, fondatore e primo presidente di 1000 Miglia srl (società organizzatrice della gara) scomparso lo scorso anno. Le vincitrici guidavano una Abarth 750 GT Zagato del 1957 col numero 414.
Finisce così dopo 4 giorni di guida con tanto sole ma anche tranta pioggia, 40 ore al volante con brevissime pause per il pranzo, 200 comuni attraversati, 7 regioni e la Repubblica di San Marino. Molti i ritire una sessantina, per cause varie, tra cui il mitico Pilota italiano Arturo Merzario acclamato all’arrivo di Brescia con la vettura spinta sul palco.
COMUNICATO STAMPA 1000Miglia.
Parma, 20 maggio 2017 -P Alla fine della terza tappa della Mille Miglia 2017 si profila una lotta a due per la vittoria finale tra i bresciani Andrea Vesco e Andrea Guerrini, a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931, e il vicentino Luca Patron che insieme a Massimo Casale viaggia su una OM 665 Suberba 2000. Poco più di 300 punti separano al momento i due equipaggi. Al terzo posto più staccati i mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca al volante di una Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato. L'argentino Juan Tonconogy, vincitore di due edizioni della Mille Miglia, in coppia con il connazionale Guillermo Berisso su Bugatti Type 40 del 1927, è quarto. La carovana, arrivata a Parma, era partita stamattina dalla Capitale sotto la pioggia incontrando poi il sole in Toscana con l’emozionante e caldo abbraccio del pubblico nel passaggio a San Miniato e nella piazza del Campo di Siena fino a Montecatini dove sono arrivati i temporali. Proprio la pioggia ha causato, fin dal mattino, il ritiro di oltre 40 equipaggi, fra cui alcuni concorrenti dati alla vigilia tra i favoriti: come il palermitano Giovanni Moceri insieme a Daniele Bonetti costretto alla resa dopo i problemi accusati ieri dalla sua Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930 o come la coppia al femminile Silvia Marini e Saskia Stöckelmann su Bugatti Type 23 del 1920, vincitrici della 2 anni. A dare forfait è stato anche l’ex pilota di F1 Arturo Merzario, che benché ritirato si è presentato al traguardo di Parma dove è stato acclamato dal pubblico. Domani gli ultimi 120 chilometri da Parma a Brescia per incoronare il vincitore della Freccia Ros
COMUNICATO SALA STAMPA ROMA 1000Miglia.
Roma, 20 maggio 2017 – Accolti dalla pioggia ieri sera, sono ripartiti stamattina dalla Capitale sempre sotto l’acqua gli oltre 400 equipaggi della Mille Miglia che chiuderanno stasera la terza tappa davanti al Teatro Regio di Parma. A causa della pioggia si sono verificati diversi ritiri per guasti meccanici. La tappa della Mille Miglia in corso di svolgimento attraversa diciotto secoli di storia d’Italia, 4 Regioni e alcuni dei territori più belli del nostro Paese. Dopo la seconda tappa, è tornata in vetta alla classifica provvisoria la coppia bresciana Andrea Vesco e Andrea Guerrini, a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931. Sono incalzati dal vicentino Luca Patron e Massimo Casale che viaggiano su una OM 665 Suberba 2000. In questa lotta a due si inseriscono, più distanziati, gli argentini Juan Tonconogy (vincitore di due edizioni della Mille Miglia) e Guillermo Berisso su Bugatti Type 40 del 1927 e i mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca con una Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato. Al momento ci sono tre equipaggi argentini fra i primi dieci della graduatoria parziale. Tra i favoriti della vigilia, Giuliano Canè e la moglie Lucia Galliani, vincitori di dieci edizioni della Mille Miglia, navigano intorno all’undicesimo posto inseguiti dalla coppia giapponese Kyoto e Junko Takemoto su Bugatti Type 40. Qualche posizione indietro, la sfida si sposta sull’enogastronomia: Joe Bastianich, 72esimo posto si lascia alle spalle l’equipaggio di Antonio Auricchio (presidente della Gennaro Auricchio Spa) e Luigi Mion (AD dei supermercati Migross) 75esimi e Cracco, non il cuoco, che di nome fa Philip ed è un imprenditore belga. Ancora più indietro (115esimo posto) i pronipoti di Giannino Marzotto, Alessandro e Sebastiano del gruppo Santa Margherita. Insegue anche a ritmo serrato l’equipaggio di Toto Wolff, direttore esecutivo della Mercedes AMG di F1 che con l’ingegnere Aldo Costa sono al 116esimo posto. Le automobili d’epoca si stanno dirigendo verso Nord lungo la dorsale appenninica: il passaggio sul Lago di Vico coincide con la prima prova cronometrata della giornata, per poi raggiungere Viterbo, la città dei Due Papi. Gli equipaggi fanno poi rotta verso Montefiascone e Radicofani, nella Val d’Orcia e raggiungono la Toscana con i suoi panorami a tinte accese attraversando, in parata, piazza del Campo a Siena. Si riparte poi tra vallate e montagne toccando Monteriggioni, San Miniato, Montecatini e Pistoia dove è in programma un’altra prova a tempo. Un’ora di strada tutt’altro che agevole separa l’Abetone da Pavullo nel Frignano, località che segna l’ingresso in Emilia-Romagna. Da qui in poi i paesaggi si distendono: Modena e Reggio Emilia sono le ultime due città incontrate prima della passerella a Parma, città verdiana, dove sosteranno per la notte, prima della partenza verso il traguardo bresciano. “Un’altra splendida tappa – osserva l’ad di 1000 Miglia Srl Alberto Piantoni – fra scenari da cartolina, resi ancor più belli dallo strabordante affetto del pubblico disseminato lungo il percorso. Nel 90esimo della Freccia Rossa non potevamo aspettarci niente di meglio. Ed ora il gioco si fa serio per gli equipaggi che sono qui per contendersi la vittoria. Quella di domani sarà l’ultima e decisiva tappa”. Domattina le vetture affronteranno gli ultimi 120 chilometri per fare ritorno a Brescia. La cerimonia di premiazione è prevista per le ore 18.30 in piazza della Loggia.
COMUNICATO SALA STAMPA ROMA 1000Miglia.
Roma, 19 maggio 2017 – Dopo l’arrivo nella Capitale e il bagno di folla che ha accolto le 440 vetture a Villa Borghese e via Veneto, al termine della seconda tappa della Mille Miglia rimangono al comando (39.004 punti) della classifica provvisoria il vicentino Luca Patron e Massimo Casale che viaggiano su una OM 665 Suberba 2000. Sono incalzati, con 134 punti di distacco, dalla coppia bresciana Andrea Vesco e Andrea Guerrini, a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931. Al terzo posto, più distanziati, inseguono i mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca con una Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato. Gli argentini Juan Tonconogy (vincitore di due edizioni della Mille Miglia) e Guillermo Berisso su Bugatti Type 40 del 1927 sono al quarto posto con 37.773 punti. Tra i favoriti della vigilia Giuliano Canè e la moglie Lucia Galliani, vincitori di dieci edizioni della Mille Miglia, sono all’undicesimo posto mentre problemi alla loro Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930 hanno penalizzato la coppia Giovanni Moceri-
Ricordiamo che la O.M. 665 “Superba” del 1927, vinse la prima edizione della Mille Miglia, guidata da Giuliano Cané, plurivincitore e recordman assoluto della mitica corsa . Al suo fianco la moglie Lucia Galliani, sua navigatrice di fiducia. Tra gli altri equipaggi figurano Hans Hulsbergen e il figlio Mark, imprenditori olandesi e proprietari della cantina del senese, a bordo della vettura n.3, una Bentley 3 Litre del 1923.
Comunicato sala stampa 1000miglia-brescia-
Padova, 19 maggio 2017 - Mille Miglia, tappa numero due. Le vetture in gara nel 90esimo
anniversario della “corsa più bella del mondo”, partite in mattinata da Padova dopo il bagno di folla
di ieri sera, stanno procedendo verso Roma, dove sono attese per l’immancabile passerella in via
Veneto, uno dei momenti più significativi ed emozionanti dell’intera gara. Fino a questo momento,
la classifica vede in vetta alla graduatoria generale il vicentino Luca Patron insieme a Massimo
Casale a bordo di una O.M. 665 S Superba 2000 del 1925 con 16.340 punti. Inseguono i bresciani
Andrea Vesco e Andrea Guerini su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931 e il palermitano Giovanni
Moceri con il co-pilota Daniele Bonetti sempre su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930, entrambi gli
equipaggi sono tra i favoriti della competizione. Giuliano Canè e la moglie Lucia Galliani, vincitori
di dieci edizioni della Mille Miglia, sono al dodicesimo posto con 14.468 punti. Nei primi dieci
anche 2 equipaggi argentini. Al quarto posto il vincitore di due edizioni della Mille Miglia, Juan
Tonconogy in coppia con il connazionale Guillermo Berisso su Bugatti Type 40 del 1927.
Il percorso di oggi si sviluppa per buona parte sulla costa adriatica. Dopo il passaggio
a Monselice e la prova cronometrata lungo le sponde del fiume Po, le automobili fanno il loro
ingresso a Ferrara imboccando corso Ercole d’Este, proprio nel cuore dell’antica corte estense. Da
qui la corsa riprende verso Ravenna, con il transito in piazza Unità d’Italia e presso la tomba di
Dante, prima di attraversare il Parco del Delta del Po, costeggiare il lungomare romagnolo, deviare
verso Gambettola e raggiungere San Marino. Qui va in scena un’altra prova a tempo fra gli stretti
tornanti del quarto Stato più piccolo d’Europa. La lunga frazione prosegue in territorio
appenninico: Montefeltro, Urbino e Gola del Furlo precedono l’arrivo a Gubbio. In Umbria la
carovana tocca anche Perugia, Todi e Terni fino allo sconfinamento in Lazio: da Rieti le vetture
percorrono gli ultimi 80 chilometri che le separano dalla Capitale, con la sfilata tra le meraviglie
della Roma imperiale.
“Il corteo in via Veneto – afferma l’amministratore
Brescia,18 Maggio 2017.- H.14,30 Partenza della mitica 1000Miglia AL 90° COMPLEANNO.
Ricordiamo tra le 450 auto le tre auto ufficiali FCA. tra cui la prestigiosa ALFA ROMEO guidata da Arturo Merzario. e la numero 90 che precedte di 1 minuto guidata dal presidente del Registro Internazionale Touring Superleggera Franco Ronchi Ricordiamo che l'arrivo è previsto a Padova dove partirà poi la seconda tappa fino a Roma capitale.
LA MITICA 1000MIGLIA AL 90°ANNIVERSARI HA APERTO CON OGGI IL GRANDE EVENTO CONFERENZA STAMPA,ACCREDITI EQUIPAGGI.PROSEGUE DOMANI CON LE VERIFICHE DELLE VETTURE E GIOVEDI' LA PARTENA ALLE H.14,30 DAL CONSUETO CORSO VENEZIA. IL PERCORSO BRESCIA PADOVA, VENERDI' PADOVA ROMA. SABATO PADOVA PARMA E DOMENICA H.14,30 ARRIVO A BRESCIA.SALITE A 112 LE PROVE SPECIALI. 750 DOMANE E 450 ACCOLTE. 39 NAZIONI CONCORRENTI ITALIA IN TESTA, SORPASSO DELL'OLANDA ALLA GERMANIA SEGUE L'INGHILTERRA SOME NUMERO DI MACCHINE. AFFIANCATE LE FERRAI COME SEMPRE E LE MERCEDES.PARTECIPAZIONE IMPONENTE DELLA PRESTIGIOSA CASA DEL BISCIONE, CHE SCHIERA MERZARIO IN COPPIA CON JAN-PIERRE JARIER.TRE I VIPO SPICCA JHON WATSONS, KATARINA KIVALOVA PILOTA DI RALLY,JOCHEN MASS PILOTA DI F1.. DAVID WELLS EX GIOCATORE DI BASBOLL. . ALBERTO CARERAS NIPOOTE DEL NOTO SOPRANO.QUESTE LE ANTICIPAZIONOI, SULLA GARA DELL'ANNO, SEGUIRANNO ALTRE INFORMAZIONI E SOPRATTUTTO IL CONSUETO VIDEO .
CONCLUSA LA VERONA LEGEND CARS:
DAGLI ULTIMI DATI PRESENZE IN CRESCITA DEL 40%
Verona Legend Cars ha chiuso oggi registrando 10mila visitatori/ appassionati in più rispetto alla seconda edizione del 2016, segnando un aumento degli ingressi del 40 per cento.Merito ANCHE l’apertura al settore sportivo, con i l rally, le sue auto e i suoi piloti, protagonisti della prima assoluta della Sfida de i Campioni che nel fine settimana ha visto scendere in pista leggende come Miki Biasion, Markku Alén, Francois Delecour, Lucky Battistolli, Piero Liatti, Piero Longhi e la giovane promessa Fabio Andolfi.
Importante la presenza dei tre modelli storici del Museo Nicolis e dei quattro club storici veronesi federati ASI, la mostra Rosso Alfa che ha visto, oggi, la partecipazione del pilota Gabriele Tarquini e i pezzi unici e pregiati portati da collezionisti di tutta Europa.
Più che soddisfatto Mario Carlo Baccaglini, organizzatore della kermesse veronese delle auto storiche
“Il 40% in più di visitatori rispetto alla precedente edizione indica che il Salone ha imboccato la strada giusta per rendere Verona un importante riferimento nazionale per la cultura dell'auto d'epoca e non solo – commenta Maurizio Danese, presidente di Veronafiere –. La novità rappresentata dal mondo del rally con i suoi campioni ha contribuito infatti al successo di quest'anno, ma restano fondamentali sia il vantaggio di quartiere fieristico in grado di ospitare anche una pista da gara di 1 chilometro su 15mila metri quadrati, sia il contributo di un territorio fortemente legato ai motori e all’heritage in particolare. Veronafiere conferma così la propria vocazione anche ad eventi spettacolari per il pubblico . Miki Biasion: Markku Alén, Francois Delecour, Lucky Battistolli, Piero Liatti, Piero Longhi e la promessa Fabio Andolfi.hanno cos' dato vita ad una gara disputata su tre giri di pista, preparata e supervisionata da ACI e con Abarth Main sponsor.
I quarti hanno visto correre le Abarth 695 Rally, le semifinali le blasonate Lancia delta Integrale e Lancia Rally 037, mentre le finali sono state disputate a bordo delle fiammanti Abarth 124 Rally.
Piero Longhi è il primo Legend Driver ad aggiudicarsi l’edizione 2017 della Sfida dei Campioni. Secondo gradino del podio a Piero Liatti e terzo posto per Francois Delecour. Tutti i vincitori sono stati premiati con un Magnum di Amarone Allegrini.
La giornata di oggi ha visto i raduni del SL Classic Club. Presentato per la prima volta proprio a Verona Legend Cars, è ritornato quest’anno con i suoi modelli di punta: dal progetto R129 a ritroso fino alle gloriose 190 SL, le mitiche Pagoda e le intramontabili R107.
Raduno anche per il Club Peschiera Motori che ha mostrato oltre 40 modelli di diverse epoche e marche. Il Gruppo Vicenza Cars and Coffee, che riunisce entusiasti italiani e personale americano delle basi di Vicenza e Aviano, ha portato una ventata di stile americano. Tra i padiglioni altri gioielli del passato con i modelli del Registro Italiano Fiat e dei Club Officina Ferrarese, Veteran Car Club Padova e Alfa Special.
Ricordiamo infine la Scuderia Jaguar Storiche che ha festeggiato 10 anni di attività, con una rassegna di 6 prestigiosissime Jaguar.i
PASSIONE HERITAGE, EMOZIONE RALLY E FUTURO ELETTRICO
LE ANIME DELL’AUTO A VERONA LEGEND CARS
Il Salone di Verona racchiude, grazie alla sua formula innovativa, le tante anime dell’auto che vanno dalla passione per le storiche all’emozione dei rally in uno sguardo che abbraccia l’intero spettro dei motori: dall’epoca d’oro delle competizioni al futuro dell’auto elettrica. Nei 90mila metri quadrati della Fiera di Verona si incontreranno: uno dei più grandi mercati dell’auto storica in Europa; una tra le più straordinaria gare ad inseguimento tra i campioni del Mondiale mai organizzate in un contesto fieristico, è la Sfida dei Campioni capitanata da Miki Biasion; il focus sul futuro dell’auto elettrica attraverso due protagonisti del mercato come Tesla e Smart.
A Verona Legend Cars le auto storiche in vendita sono 1350. Una panoramica completa che spazia dai coupé alle barchette, dalle berline alla convertibili, attraversando le epoche e le fasce di mercato e permettendo ad ognuno di trovare l’auto dei suoi sogni: dalle splendide Jaguar E alle simpatiche Bianchine passando per le sempreverdi Porsche 911, le amatissime berline Mercedes e Bmw, i gioielli Ferrari e Maserati, le sportive Alfa e Lancia, le prime DS e le intramontabili MG. A fianco, si possono ammirare le auto entrate nella leggenda: dalle Alfa Giulia in raduno il 6 maggio con epocaAuto, all’esemplare scelto dai Musei Ferrari per celebrare i 70 anni del Cavallino Rampante in uno stand che ospiterà anche i celebri simulatori di Formula 1.
Tra le auto sportive i sette modelli di Rosso Alfa 1987-2007. La mostra organizzata in collaborazione con Luca Gastaldi di Rally Era International Club con il patrocinio di RIVS è dedicata alle Alfa Romeo 75, 155 e 156 protagoniste nelle competizioni per vetture turismo in Italia, nel DTM tedesco e nei Campionato Europeo e Mondiale. Sempre legate allo sport le Lancia del Museo Nicolis di Verona: l’Aurelia GT 2500 B20 1957 – la sportiva “in doppiopetto” che arrivò seconda assoluta al suo esordio nella Mille Miglia del 1951 – e la Flaminia 3C 2.8 Convertibile del 1960.
Inedita la collaborazione dei 4 Club ASI di Verona che annunciano una nuova stagione di collaborazione partecipando in un unico grande stand di 640 metri quadrati dedicato a Alfa Romeo, Abarth, Volkswagen e Ferrari e agli incontri con piloti e protagonisti della STORIA.
Abarth Main Sponsor, un tracciato di 1 chilometro per 15mila metri quadri supervisionato da Aci Verona, 8 grandi piloti rally e altrettante auto stellari. Questi sono gli ingredienti della prima edizione de “La Sfida dei Campioni”, un evento inedito che rappresenta la più importante manifestazione rally mai tenuta all’interno di un quartiere fieristico. Leggende come Miki Biasion, Markku Alén, Juha Kankkunen, Alex Fiorio, Francois Delecour, Lucky Battistolli, Piero Liatti e la giovane promessa italiana al Campionato del Mondo Fabio Andolfi si sfideranno in una due giorni di inseguimenti, evoluzioni, sterzate e ripartenze per la gioia degli appassionati. Le auto, come i piloti, abbracciano presente e futuro, spaziando dalle mitiche Lancia Delta Integrale e Lancia Rally 037 fino alle contemporanee Abarth 124 e 695 Rally.
Per finire Tesla offre la panoramica dell’autosufficienza energetica con Model S, Model X e la nuova generazione di batterie Powerwall 2 per l’immagazzinamento dell’energia fotovoltaica. Con queste nuove batterie al litio, alte 115 cm, larghe 75 e spesse appena 15 che raddoppiano la capacità rispetto al modello precedente, si potrà conservare l’energia raccolta durante il giorno e impiegarla la notte senza attingere alla rete elettrica. Smart porterà una selezione di special edition per celebrare i 15 anni di Smart BRABUS e la partnership con il marchio high performance di Bottrop. In anteprima italiana la fortwo greenflash electric drive cabrio firmata BRABUS.
AL VIA DOMANI GIOVEDì 20 APRILE FINO A DOMENICA 23 LA MITICA TARGA FLORIO. RICCA DI EVENTI BEN QUATTRO IN QUESTA EDIZIONE 2017. COSI' SUDDIVISI : RALLY MODERNE CON DUE PERCORSI SULLE MONTAGNE MADONITE DI PALERMO CON 20 PROVE SPECIALI. IN CONCOMITANZA MA CON PARTENZE AD ORARI DIVERSE LE CARS DEL RALLY HISTORIC, SEMPRE PERCORSO DELLE MADONITE, MA CON PERCORSO DIVERSO E MENO PROVE SPECIALI. PER GLI AMANTI INVECE DELLE PRESTIGIOSE AUTO DELLA STORIA DELL'AUTOMOBILISMO IL TOUR DI 700 KM. EFFETTUATO DALLE VETTURE STORICHE " IL CLASSIC", CHE TOCCHERA' TRA LE TANTE LOCALITA' AGRIGENTO, CEFALU', TAORMINA. PER CONCLUDERE LE FERRARI MISTE TRA EPOCA E MODERNO NEL "TRIBUTE FERRARI" . OGGI LA CONFERENZA STAMPA CON LE ULTIMISSIME NOTIZIE.(INFO WWW.TARGA FLORIO)
Targa Florio, percorso affascinante ma pieno di insidie
AMBRA DRAGO 21 APRILE 2017
Il perito messinese che oggi ha perso la vita era conosciuto nell'ambiente delle quattro ruote. «Chi partecipa a una gara automobilistica mette in conto il rischio, ma da sempre questa competizione ha avuto dei punti davvero pericolosi» racconta a Meridionews Michele Miano, presidente della Scuderia Targa Florio
La Targa Florio - entrata nella storia come una delle più importanti competizioni automobilistiche, insieme alla Mille Miglia - è stata da sempre croce e delizia per tutti i suoi partecipanti. Un percorso stimolante quello che attraversa le Madonie e al tempo stesso conosciuto per le enormi difficoltà insite nella durezza del tracciato pieno di curve e di punti insidiosi. Come il tratto dove questa mattina poco dopo mezzogiorno hanno perso la vita Mauro Amendolia, 52enne di Messina, mentre gareggiava con la sua Bmw Mini Cooper lungo i tornanti Piano Torre ad Isnello, e il commissario di gara, il lentinese Giuseppe Laganà.
Il pilota messinese era molto conosciuto negli ambienti automobilistici, come ha raccontato a Meridionews Michele Miano, presidente della Scuderia Targa Florio: «Io personalmente ho corso ben sette campionati della Targa Florio e conoscevo Maurizio Amendolia da diversi anni anche perché aveva diverse gare alle spalle. Posso affermare con certezza che era un pilota esperto».
Gli chiediamo, data la lunga esperienza come partecipante della competizione siciliana, se negli anni il percorso ha subito delle modifiche e se ci sono dei punti davvero pericolosi. «Ritengo che chi partecipa in generale a una gara automobilistica metta in conto il rischio, ma devo dire che da sempre la Targa Florio, che originariamente escludeva Isnello dal suo tracciato, ha avuto dei punti davvero pericolosi. Io personalmente ho provato sulla mia pelle la pericolosità del tracciato, sono vivo per miracolo: al bivio di Caltavuturo la mia auto storica, una Giulia SS, si è ribaltata e ha rischiato di prendere fuoco. Ho fatto appena in tempo a uscire dall'abitacolo e a salvarmi. La mia tuta, che ancora conservo, ha un tanfo di benzina che non si è mai cancellato del tutto».
Gli trema ancora la voce quando lo racconta, sottolineando come il fattore sicurezza nel corso degli anni abbia fatto passi da gigante e sia un elemento fondamentale sia per i corridori che per il pubblico che assiste ai bordi delle strade più dissestate: «Sono ancora sconvolto per quanto accaduto, ho appreso che ha perso la vita anche un commissario di gara. Quest’ultimi, bisogna dirlo, hanno un ruolo fondamentale nello svolgimento della competizione e non parlo solo di verifica della regolarità. Pochi sanno che vengono posizionati nei punti critici del percorso, come al Km 10+500 all'altezza di Isnello. Insomma anche i giudici di gara rischiano lungo ogni curva la propria vita».
(Articolo di Ambra Drago)
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